Sistri - (Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti)
In Gazzetta Ufficiale n. 9 del 13 gennaio 2010, con entrata in vigore il 14 gennaio 2010, è stato pubblicato il Decreto del Ministero dell'Ambiente del 17 dicembre 2009 che istituisce il sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti, ai sensi dell'articolo 189 del decreto legislativo 152 del 2006 e dell'articolo 14-bis del decreto-legge n. 78 del 2009 convertito, con modificazioni, dalla legge n. 102 del 2009.
Il SISTRI è un sistema elettronico che consente la tracciabilità dei rifiuti speciali, nonché dei rifiuti solidi urbani in Campania, sfruttando le più avanzate tecnologie. D'ora in poi ogni rifiuto speciale potrà essere seguito in qualsiasi fase della filiera produttiva, senza possibilità di occultamento.
Il sistema SISTRI presenta i seguenti aspetti innovativi:
- garantire una maggiore efficacia all'azione di contrasto dei fenomeni di illegalità e nei confronti dei comportamenti non conformi alle regole vigenti;
- conoscere, in tempo reale, la movimentazione dei rifiuti nel territorio italiano, anche per quelli che provengono da altri Paesi o che vengono trasportati verso altri Paesi ai fini di specifici interventi repressivi;
- semplificare gli adempimenti amministrativi/burocratici per le imprese attraverso la sostituzione dei tradizionali adempimenti ambientali (registro di carico e scarico dei rifiuti, formulario di trasporto dei rifiuti, MUD) con l'utilizzo di dispositivi elettronici USB e una black box da installare sui mezzi di trasporto, con conseguente rilevante riduzione dei costi per le imprese destinatarie.
News 2018
Il Decreto-Legge 14 dicembre 2018, n. 135 (link esterno) ha abolito il sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (SISTRI), con decorrenza 1 gennaio 2019. Contestualmente non saranno più dovuti i contributi d’iscrizione. Il decreto stabilisce che fino alla piena operatività di un nuovo sistema di tracciabilita' dei rifiuti organizzato e gestito direttamente dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare continuino ad applicarsi gli adempimenti previsti dal D. Lgs. 152/2006 (compilazione del registro di carico e scarico, del formulario d’identificazione e della dichiarazione annuale Mud).
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E’ stata rinviata, per la quarta volta, dal Decreto Milleproroghe, l'applicazione del sistema di tracciamento rifiuti (SISTRI) che doveva avvenire dal 1° gennaio 2017
Il nuovo rinvio è previsto dall’art. 12, comma 1, lettere a) e b) del Decreto-Legge 30 dicembre 2016, n. 244, recante “Proroga e definizione di termini”, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 304 del 30 Dicembre 2016.
Viene prevista la proroga di un anno, dal 31 dicembre 2016 al 31 dicembre 2017:
del subentro del nuovo concessionario
del periodo in cui continuano ad applicarsi gli adempimenti e gli obblighi relativi alla gestione dei rifiuti antecedenti alla disciplina del Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (SISTRI);
della riduzione del 50% delle sanzioni previste dall’art. 260-bis del D.Lgs. n. 152/2006, concernenti l’omissione dell’iscrizione al SISTRI (comma 1) e del pagamento del contributo per l’iscrizione stessa (comma 2).
Pertanto, fino alla data del subentro nella gestione del servizio da parte del nuovo concessionario, e comunque non oltre il 31 dicembre 2017, continuano ad applicarsi gli adempimenti e gli obblighi di cui agli articoli 188, 189, 190 e 193 del D.Lgs. n. 152/2006, nel testo previgente alle modifiche apportate dal D.Lgs. n. 205/2010, nonché le relative sanzioni.
Durante detto periodo, le sanzioni relative al SISTRI di cui agli articoli 260-bis, commi da 3 a 9, e 260-ter del D.Lgs. n. 152/2006, e successive modificazioni, non si applicano
Per ulteriori informazioni consultare il sito http://www.sistri.it/ (link esterno)
Per tutto il 2016 prorogato il doppio binario per il sistema di tracciabilità dei rifiuti
Il Decreto Legge 30 dicembre 2015 n. 310 (cd. mille proroghe) ha modificato il Decreto legge 31 agosto 2013, n. 101 convertito con modificazioni dalla L. 30 ottobre 2013, n. 125 prevedendo che fino al 31 dicembre 2016, al fine di consentire la tenuta in modalità elettronica dei registri di carico e scarico e dei formulari di accompagnamento dei rifiuti trasportati nonché l'applicazione delle altre semplificazioni e le opportune modifiche normative, continuano ad applicarsi gli adempimenti e gli obblighi di cui agli articoli 188, 189, 190 e 193 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, nel testo previgente alle modifiche apportate dal decreto legislativo 3 dicembre 2010, n. 205, nonché relative sanzioni.
Ulteriori informazioni sul sito di Ecocerved http://www.ecocerved.it/