Misura 3 (DCD 558 n. 12/2021)

MISURA 3 DCD 558 n. 12/2021 - Ulteriori contributi per gli interventi di ripristino o sostituzione di macchinari, attrezzature, scorte, prodotti finiti e semilavorati, beni mobili registrati strumentali all'attività di impresa danneggiati dagli eventi del 29 e 30 ottobre 2018

Con il DCD558 n. 12/2021 è stata data attuazione alla procedura contributiva, ulteriore rispetto ai bandi “misura 1” e “misura 2” già in corso, prevista dalla Delibera del Consiglio dei Ministri del 21 dicembre 2019.

Come noto le attività economiche danneggiate potevano, nella perizia asseverata allegata alla domanda di contributo “Misura 2” di cui al DPCM del 27 febbraio 2019, individuare nell’apposita sezione i danni non ammissibili a quella procedura, in vista di futuro eventuale provvedimento, esitato poi nella citata DCM del 21/12/2019.

La norma nazionale prevede, come è già stato fatto per i precedenti Stati di Emergenza occorsi nel periodo 2013,2014,2015,2016, la concessione di agevolazioni sotto forma di: “finanziamento agevolato assistito dalla garanzia dello Stato, accordato dalle banche, a fronte del quale matura un credito di imposta, fruibile in compensazione, in mìsura pari, per ciascuna scadenza di rimborso, alle quote copitale e interessi, in conformità delle disposizioni per l'erogazione dei contributi a favore di attivitò economiche e produttive, previste dalla L. 208/2015 commi da 422 a 428”.

Riassumendo, il contributo spettante a seguito della rendicontazione delle spese sostenute è erogato da un Istituto di Credito, scelto dal beneficiario da un elenco di Istituti convenzionati, direttamente all’avente diritto a titolo di contributo da non restituire, quindi come quelli erogati a seguito dei bandi “misura 1” e “misura 2”. Una volta percepiti i contributi spettanti non sono necessari ulteriori rapporti tra Banca e beneficiario. La Banca, successivamente, compensa con Io Stato quanto erogato agli aventi diritto.

Il contributo spettante è pari al 72%, mentre la quota che rimane a carico del beneficiario è pari al 28%.

Ipotesi 1

Se il beneficiario ha già anticipato l’intera spesa, l’istituto di credito scelto liquida direttamente a lui il contributo (72%).

Ipotesi 2

Se, invece, il beneficiario opta per non anticipare tutta la spesa ma pagare solo la quota non coperta dal contributo (28%), l’istituto di credito scelto liquida direttamente la ditta che ha emesso la fattura (72%).

A titolo esemplificativo: un’impresa beneficiaria inserita nell’elenco DCD558 n. 12/2021 acquista un macchinario del costo di Euro 100mila (come previsto nella perizìa presentata a suo tempo); il venditore emette fattura per tale importo; il contributo spettante è pari al 72%, mentre la quota che rimane a carico del beneficiario è il 28%.

Ipotesi 1 - L’impresa beneficiaria paga all’emittente fattura l’importo di Euro 100mila, e rendìconta trasmettendo alla Camera di commercio la fattura da Euro 100miIa e l’avvenuto pagamento di Euro 100mila. Il contributo di Euro 72mila viene versato direttamente all’impresa beneficiaria.

Ipotesi 2 - L’impresa beneficiaria paga all’emittente fattura l’importo di Euro 28mila, e rendìconta trasmettendo alla Camera di commercio la fattura da Euro 100miIa e l’avvenuto pagamento di Euro 28mila. Il contributo di Euro 72mila viene versato direttamente all’emittente fattura.

ITER PER L’EFFETTIVA EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI
Il beneficiario riceve via PEC dalla Camera di Commercio Riviere di Liguria la notifica della concessione del contributo. Il beneficiario, consultando l’Allegato 1 al DCD558 n. 12/2021 Elenco delle attività economiche ammesse ad ulteriori contributi, troverà l’ammontare del danno periziato ed il contributo spettante. Entro il 28 marzo 2022, il beneficiario dovrà rendicontare alla Camera di Commercio Riviere di Liguria le spese sostenute per gli interventi effettuati utilizzando l’apposito Modulo di rendicontazione. Una volta terminata con esito positivo la fase istruttoria, gli uffici camerali procedenti compilano l’Allegato 1 - Attivazione Finanziamento (indirizzato alla Filiale prescelta dal beneficiario tra gli Istituti di Credito convenzionati ed inviato tramite PEC alla stessa) per iniziare la procedura di attivazione del finanziamento agevolato. Il beneficiario deve compilare e sottoscrivere le parti di sua competenza.

A seguito dell’invio della comunicazione di cui sopra la Filiale scelta contatterà il beneficiario e gli farà sottoscrivere il contratto di finanziamento. Viene aperto un Conto Corrente Vincolato intestato al Beneficiario, che deve essere mantenuto sino alla chiusura delle procedure. Solo il beneficiario potrà accedere a quel conto, e solo a seguito della comunicazione della Camera di Commercio alla Banca Allegato 2 – Nulla osta all’utilizzo del contributo che autorizza la liquidazione, e nei limitì dell’autorizzazione stessa.

Allegati

- Decreto del Commissario Delegato n. 12/2021 file pdf 142 kb

- Elenco delle attività economiche ammesse ad ulteriori contributi  file pdf 109 kb

- Elenco Istituti di Credito convenzionati file pdf 173  kb (aggiornato al 16 aprile 2021)

- Modulo di rendicontazione file pdf 169 kb

 

Contatti e informazioni

Per chiarimenti o informazioni è possibile rivolgersi a:

 

Sede della Spezia: Piazza Europa 16 - 19125

Gabriele Boni – tel. 0187.728225 – e-mail gabriele.boni@rivlig.camcom.it

Sede di Savona: Via Quarda Superiore 16 - 17100

Loredana Mozzone - tel. 019.8314249 – e-mail loredana.mozzone@rivlig.camcom.it

Sede di Imperia: Via Tommaso Schiva 29 - 18100

Elena Donatiello - tel. 0183.793245 – e-mail elena.donatiello@rivlig.camcom.it

Ultima modifica
Mer 29 Set, 2021