Il nuovo Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti - RENTRI

Vidimazione scritture ambientali, le novità legate al nuovo Registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti - RENTRI

Il Registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti - RENTRI, entrerà in vigore in maniera graduale a partire dal 15 dicembre 2024. La messa a regime è fissata per febbraio 2026.

Con la medesima gradualità entreranno in vigore le nuove disposizioni sulla tenuta e vidimazione dei registri di carico e scarico e del formulari di identificazione dei rifiuti.

La vidimazione rimane di competenza delle Camere di Commercio ma, a regime, verrà integralmente digitalizzata con estensione del servizio VIVIFIR. 

E' previsto un periodo transitorio, a partire dal 4 novembre 2024, durante il quale sanno messi a disposizione gli esemplari dei nuovi modelli di registro di carico e scarico, in formato cartaceo da vidimare digitalmente presso la Camera di commercio.

Il RENTRI è lo strumento su cui il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica fonda il sistema di tracciabilità dei rifiuti e prevede la digitalizzazione dei documenti relativi alla movimentazione e al trasporto dei rifiuti. Istituito dall’art. 188 bis del D.lgs. 152/2006 (testo unico ambientale) e disciplinato dal Regolamento 59/2023, è gestito dal Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica con il supporto tecnico operativo dell’Albo nazionale gestori ambientali.

Per maggiori informazioni, è possibile consultare i dettagli nella pagine: 

 

 
Ultima modifica
Lun 25 Nov, 2024